Richiesta di misure di accompagnamento per allievi con difficoltà di apprendimento (DSA)

Con la Legge sulla pedagogia speciale del 15 dicembre 2011, il Regolamento della pedagogia speciale del 26 giugno 2012 e considerata la necessità di garantire una scolarizzazione adeguata agli allievi dislessici, disortografici e discalculici (DSA); il Dipartimento dell’educazione, della cultura e dello sport ha disposto alcune direttive atte a garantire il diritto all’educazione e alla formazione dei giovani che presentano bisogni educativi particolari, privilegiare e sostenere l’integrazione degli stessi nella scuola regolare e nel mondo del lavoro.

Chi può fare la richiesta delle misure di accompagnamento

Per gli allievi che hanno sottoscritto un contratto di formazione valido stipulato con un’azienda abilitata a formare apprendisti, che iniziano una formazione scolastica presso il CPT di Mendrisio e che presentano una forma di dislessia e/o disortografia e/o discalculia secondo i parametri diagnostici internazionali e riconosciuti dal Responsabile cantonale per la logopedia, la scuola permette di ricorrere ad alcune misure pedagogiche di base sia per seguire le lezioni sia per lo svolgimento di prove di verifica e sia per lo svolgimento degli esami di fine tirocinio o per l’ottenimento della maturità professionale tecnica.

Qual è la prassi che l’allievo e la sede scolastica devono seguire

Un allievo che presenta un disturbo specifico dell’apprendimento (DSA), deve consegnare in formato cartaceo e/o digitale tutta la documentazione in suo possesso (valutazioni cognitive, logopediche e/o rapporti medici) il più presto possibile alla segreteria del CPT di Mendrisio o al responsabile di sede (vedi sotto).

Il responsabile di sede verificherà tutta la documentazione ricevuta, compilerà il modulo “ML 2-02 Richiesta misure di accompagnamento” e lo consegnerà all’allievo per una verifica della correttezza dei dati e della firma dell’allievo stesso e dei suoi rappresentanti legali (solo se minorenne).

Quando l’allievo riconsegnerà il modulo ML 2-02 debitamente firmato, il responsabile di sede redigerà in presenza dell’allievo il modulo “ML 2-02.1 Preavviso misure di accompagnamento” che in seguito l’allievo dovrà firmare e consegnare ai suoi rappresentanti legali (solo se minorenne) per la loro firma.

Una volta che l’allievo avrà riconsegnato il modulo ML 2-02.1 debitamente firmato il responsabile di sede invierà in formato digitale e/o cartaceo tutta la documentazione in suo possesso alla Sezione di formazione competente per la professione scelta all’inizio del percorso formativo.

La Sezione di formazione provvederà a trasmettere le richieste con il relativo preavviso alla Sezione della pedagogia speciale che emetterà una decisione o un preavviso per le misure di accompagnamento con i relativi strumenti compensativi da adottare durante il periodo di formazione e durante la procedura di qualificazione.

La decisione emessa dalla Sezione della pedagogia speciale è indirizzata alla Sezione della formazione competente per esecuzione con copia alla famiglia.

La Sezione di formazione competente informa le parti coinvolte (datore di lavoro e Centri di competenza).

Chi è il responsabile presso il CPT di Mendrisio

Il vicedirettore del CPT di Mendrisio si occupa della gestione degli allievi DSA.

Sergio Baruscotti – mail: sergio.baruscotti@edu.ti.ch

Segreteria CPT Mendrisio – mail: decs-cpt.mendrisio@edu.ti.ch

Segreteria CPT Mendrisio – telefono: +4191.816.40.11

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